martedì 31 agosto 2010

Ogni tanto riaffiorano

Già, ogni tanto viene voglia di andare su Google, inserire il proprio nome, e scoprire che nulla è cambiato. Che diamine, mica sono Alex Raymond in fondo, è normale vedere sempre i soliti link. I fumettisti non sono personaggi da gossip, ne' Rockstar (quelli "normali" intendo), e comunque avranno sempre più pagine a loro dedicate del signor Rossi, Valentino escluso...

Il primo link riporta alla Wikipedia , una pagina che scoprì esistere un po' di anni fà, quando mi squillò il telefono. "Dimmi un po, ma l'hai aperta tu quella pagina sulla wikipedia, vero?" mi domanda mio nipote Federico, che l'ha scoperta. Io cado dalle nuvole, nego, e poi corro a leggere e scopro che qualche anima pia ha inserito me e altri disegnatori, con informazioni abbastanza corrette. Si, confesso che ho "aggiustato" un paio di cose nella voce, giusto per amor di precisione. Così come ho corretto anche un paio di collegamenti ai disegnatori nella pagina degli albi di Jonathan Steele, assenti in origine. E il mio contributo alla Wikipedia si esaurisce qui.

Ricordo che nel momento in cui scoprì la voce a me dedicata, la pagina era sotto osservazione poichè qualcuno aveva contestato la sua presenza. Anche mio nipote intervenne in favore mio e dei fumettisti in generale (ti ho mai ringraziato abbastanza Federico?), e dopo un anno la contestazione scomparve. E dopo 10 righe l'autore di questa nota si accorge che in effetti non era della wikipedia che voleva parlare nel post, ma da cosa nasce cosa, si sa.

Comunque, una delle voci presenti nella prima pagina riporta ad un intervista che fece un'amica di Roma a me e all'amico Carlo Recagno, ormai nel lontano 2006, per la rivista telematica Terre di Confine. Carlo la ricorda ancora felicemente come "La seconda volta che m'intervistarono". 

Bè, per i curiosi e i feticisti dei fumettisti (esistono, esistono), una lettura è consigliata, anche se Carlo non rivela nessuno scoop riguardo Martin Mystére. 

La decima voce di Google sotto la ricerca del mio nome, porta a Lambiek.com. E questa si che è una sorpresa, visto che 1) il database disegnatori è internazionale e immenso, e sopratutto 2) sono riusciti a trovare chissà come una vignetta apparsa solo sulla fanzine italiana di Startrek!




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